La fondazione di famiglia rappresenta un istituto giuridico di rilevante interesse nel panorama normativo contemporaneo; la si può definire come una fondazione destinata ad avvantaggiare con il suo patrimonio solo determinate famiglie o i membri di una famiglia.
Tale istituto è riconosciuto incidentalmente dall’art. 28, comma 3, cod. civ., che ne vieta la trasformazione in altro ente o società, in quanto incompatibile con una destinazione difforme dal vantaggio degli appartenenti al gruppo familiare.
Nonostante il riferimento dell’art. 28 cod. civ. alle fondazioni “destinate a vantaggio soltanto di una o più famiglie”, si ritiene essere imprescindibile che la costituzione di una fondazione di famiglia sia preordinata ad uno scopo di utilità sociale e non ispirata unicamente alla tutela di interessi privatistici. Nel caso contrario, infatti, per parte della dottrina, si potrebbe ricorrere all’istituto in oggetto per fini non meritevoli di tutela, come ad esempio al fine di eludere i limiti del divieto di sostituzione fedecommissaria. Diretta conseguenza di quanto detto è che i beneficiari dovrebbero essere non solo membri della famiglia ma anche possedere ulteriori requisiti come, ad esempio, l’indigenza o la scelta di un determinato studio o attività.
La fondazione di famiglia, pur essendo assimilabile alla figura della fondazione tradizionale, se ne distingue per la specificità delle finalità perseguite. Essa si configura come un ente dotato di personalità giuridica autonoma, nel quale un patrimonio viene vincolato a uno scopo determinato, consistente nel sostegno economico di determinati membri della famiglia del fondatore o dei membri di determinate famiglie.
La costituzione di una fondazione familiare avviene mediante atto pubblico o con testamento, nel rispetto delle formalità previste dalla normativa vigente. Tale atto deve contenere: l’indicazione dello scopo della fondazione; la descrizione del patrimonio conferito; le regole di amministrazione e gestione; le modalità di eventuale estinzione. L’ente così costituito deve, poi, ottenere il riconoscimento da parte dell’autorità competente con il conseguente acquisto della personalità giuridica.
Con la costituzione della fondazione si determina l’effetto della segregazione patrimoniale: i beni destinati alla fondazione costituiscono un patrimonio non aggredibile da quei creditori i cui diritti non sono sorti in dipendenza dello scopo perseguito dall’ente.
La principale finalità della fondazione di famiglia è la protezione del patrimonio e la sua trasmissione intergenerazionale, assicurando il sostegno economico ai beneficiari designati, ma la sua configurazione non può eludere i principi inderogabili del diritto successorio e i diritti dei legittimari.
Per quanto riguarda gli aspetti fiscali, la fondazione in oggetto beneficia di alcune agevolazioni, in particolare: i fondatori possono dedurre il capitale come spesa speciale e anche le donazioni di beni sono deducibili; la fondazione è soggetta all’imposta sul reddito delle società, quindi paga solo il 15% di imposta sulle società e si ha l’esenzione dall’imposta sulle attività produttive, inoltre le plusvalenze e le distribuzioni sono soggette a una tassazione favorevole; il reddito della fondazione è esente da imposte e il patrimonio può essere trasferito alla fondazione in esenzione dall’imposta di successione e donazione.
In conclusione, la fondazione di famiglia si configura come un efficace strumento di gestione patrimoniale, idoneo a garantire la stabilità economica e la continuità intergenerazionale della ricchezza familiare. La sua costituzione deve avvenire nel rispetto delle norme giuridiche vigenti e in particolare delle norme inderogabili previste dall’ordinamento giuridico per la tutela dei diritti successori. La scelta di avvalersi di tale istituto richiede, pertanto, un’attenta analisi e una consulenza qualificata, al fine di massimizzarne i benefici e minimizzarne i rischi giuridici e fiscali.
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The Family Foundation
The family foundation represents a legal institution of considerable interest in the contemporary legal landscape; it can be defined as a foundation intended to benefit with its assets only certain families or members of a family.
This institution is recognised incidentally by Article 28(3) of the Civil Code, which prohibits its transformation into another body or company, as incompatible with a destination other than the benefit of the members of the family group.
Notwithstanding the reference in Article 28 of the Civil Code to foundations ‘intended for the benefit only of one or more families’, it is held to be essential that the establishment of a family foundation be preordained to a socially useful purpose and not inspired solely by the protection of private interests. Otherwise, in fact, according to some doctrine, the institution in question could be used for purposes not worthy of protection, such as, for example, in order to circumvent the limits of the prohibition of fideicommissum substitution. A direct consequence of the above is that the beneficiaries should not only be members of the family but also possess additional requirements such as, for instance, indigence or the choice of a particular study or activity.
Although the family foundation is similar to the traditional foundation, it is distinguished from it by the specificity of the purposes pursued. It takes the form of a body endowed with autonomous legal personality, in which assets are tied to a specific purpose, consisting of the financial support of specific members of the founder’s family or members of specific families.
A family foundation is established by public deed or by will, in compliance with the formalities laid down by the legislation in force. This deed must contain: an indication of the purpose of the foundation; a description of the assets conferred; the rules of administration and management; and the procedures for any extinction. The body thus established must then obtain recognition by the competent authority with the consequent acquisition of legal personality.
With the establishment of the foundation, the effect of asset segregation is determined: the assets allocated to the foundation constitute assets that cannot be attacked by those creditors whose rights have not arisen in connection with the purpose pursued by the entity.
The main purpose of the family foundation is the protection of the assets and their intergenerational transmission, ensuring the financial support of the designated beneficiaries, but its configuration cannot circumvent the mandatory principles of inheritance law and the rights of the legitimaries.
As far as the tax aspects are concerned, the foundation in question benefits from certain advantages, in particular: the founders can deduct capital as a special expense and donations of assets are also deductible; the foundation is subject to corporate income tax, i.e. it pays only 15% corporation tax and is exempt from trade tax, and capital gains and distributions are subject to favourable taxation; the foundation’s income is tax-free and the assets can be transferred to the foundation free of inheritance and gift tax.
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