Di recente è stata introdotta un’interessante novità che riguarda le società a responsabilità limitata Pmi. Si tratta della possibilità di prevedere quote dematerializzate con la conseguenza di semplificare le operazioni societarie, migliorare la trasparenza e ridurre i rischi associati alla perdita o falsificazione dei certificati cartacei.
Tale novità è prevista dalla Legge 5 marzo 2024, n. 21, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 60 del 12 marzo 2024, in vigore da mercoledì 27 marzo 2024, che limita la possibilità di ricorrere a quote dematerializzate alle sole quote di S.r.l. Pmi “aventi eguale valore e conferenti eguali diritti”, deve trattarsi, quindi, di quote standardizzate.
Le caratteristiche e i vantaggi delle quote dematerializzate di S.r.l. possono essere sintetizzati come segue:
- registrazione elettronica: le quote dematerializzate sono registrate elettronicamente in un registro tenuto da un’istituzione autorizzata, come una banca o una società di gestione accentrata (es. Monte Titoli S.p.A.);
- trasferibilità: il trasferimento delle quote avviene tramite semplici operazioni elettroniche, riducendo i tempi e i costi rispetto alla gestione cartacea;
- sicurezza: la dematerializzazione riduce il rischio di perdita, furto o contraffazione delle quote;
- trasparenza: tutte le operazioni sono tracciate elettronicamente, aumentando la trasparenza e facilitando la verifica delle transazioni;
- efficienza e riduzione dei costi: le operazioni di trasferimento, aumento di capitale o vendita delle quote sono più rapide e meno onerose e si eliminano i costi legati alla produzione, gestione e conservazione dei certificati fisici;
- facilità di accesso: gli investitori possono accedere facilmente alle loro partecipazioni e monitorare le transazioni in tempo reale.
Per le S.r.l. Pmi che volessero dematerializzare le loro quote occorre tenere presente i passaggi necessari: anzitutto l’assemblea dei soci deve approvare una modifica dello statuto per permettere la dematerializzazione delle quote; in secondo luogo, la società deve scegliere un depositario accreditato che gestirà le registrazioni elettroniche delle quote stesse. Dopodiché le quote esistenti devono essere registrate elettronicamente nel registro del depositario scelto e i soci devono essere informati delle nuove modalità di gestione delle quote.
La dematerializzazione delle quote di S.r.l. Pmi rappresenta, indubbiamente, un passo in avanti significativo verso la modernizzazione e l’efficienza delle pratiche societarie dal momento che le quote potranno essere cedute con un semplice click dal conto titoli di un socio al conto titoli di un altro. Tuttavia, la sua implementazione richiede una pianificazione accurata per garantire che qualsiasi operazione sulle quote avvenga sempre nel pieno rispetto delle normative vigenti.
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